domenica 30 dicembre 2007

lunedì 24 dicembre 2007

BUON NATALE

Carissimi amici...sò che in questo periodo non ho scritto molto..ma tra feste, studio e tanto altro ho trovato poco tempo...non posso però non augurare a tutti voi e a chi capita qui per caso un sereno Natale...
A presto ciao Ele

mercoledì 12 dicembre 2007

ZELIG-CLAUDIANO-Parodia uomini e donne




Fanno troppo ridere!!!!

giovedì 6 dicembre 2007

augurios pro su Natale e pro totta sas festas



Questo è un augurio di buone feste in sardo..spero vi piaccia

mercoledì 5 dicembre 2007

SCULTURA: MODELLARE CON L'ARGILLA


L'argilla è uno dei primi materiali che l'uomo ha utilizzato, sia nella scultura che nella lavorazione del vasellame.
E' grazie alla sua plasticità che risulta, ancora oggi, uno dei materiali più utilizzati in scultura(per realizzare opere che poi verranno cotte e decorate aseconda del gusto dello scultore,per bozzetti e per la realizzazione dell'originale per gli stampi attraverso cui lo scultore realizzerà l'opera con altri materiali).
Esistono in natura diversi tipi di argilla, quando il colore dell'impasto è molto chiaro, significa che prevale il calcare.
I tipi di terra più usati in scultura sono:
-argilla per porcellana;
-argilla grès;
-rossa o bianca per maiolica;
-refrattaria.
Con l'argilla si possono fare diverse tecniche:
INCISIONE:si lavora sull'argilla più o meno secca, viene asportata la quantità che si desidera;
IMPRESSIONE:si lavora quando l'argilla è ancora molto plastica, si effettua una pressione con un oggetto o con le mani;
INTAGLIO:l'argilla deve avere una certa durezza e con un attrezzo a punta viene asportata la quantità di argilla desiderata.

Per iniziare a lavorare l'argilla, occorre prima che il soggetto venga abbozzato con le mani, solo dopo sarà possibile utilizzare i vari strumenti, che sono:
-STECCHE DI LEGNO, spesso hanno degli anelli metallici per consentire di scavare o asportare la materia;
-TORNIELLA, è un piano girevole che sposta l'opera durante la lavorazione (per chi ha visto Ghost sicuramente lo conosce :-D);
-MATARELLO, per stendere l'argilla sul piano;
-FILO METALLICO, per tagliare la terra;
-NEBULIZZATORE O SPUGNA PER INUMIDIRLA ED EVITARE CHE SI ASCIUGHI.
Se si desidera cuocere l'opera saràa neccessario, durante la lavorazione, eliminare ogni traccia di bolla, per evitare che l'opera si frantumi nel forno (in genere si consiglia di sbatterla bene parecchie volte e di utilizzare argilla nuova e non già usata, io purtroppo ne ho pagato le conseguenze:-().




Una delle tecniche più famose è sicuramente quella a colombino, che è anche una delle più antiche tecniche.Si inizia dal semplice cilindro (per realizzare i colombini rotola un pezzo d'argilla tra le mani e il piano cercando di avere sempre la stessa pressione, in seguito, applica un colombino sull'altro, come nella foto, e unisci inernamente e se lo si desidera anche esternamente, cercando sempre di rimuovere le bolle), fino ad arrivare a forme più complesse quali la sfera, la riproduzione di oggetti precedentemente ideati e forme ad incastro. Ognuna di queste forme viene poi tradotta, secondo il gusto e l'esigenza dello scultore. Se la scultura è di grandi dimensioni e deve essere collocata all'esterno allora verrà utilizzata argilla refrattaria.

lunedì 3 dicembre 2007

Per chi ama la corsa


Questo è un libro scritto da un amico maratoneta del mio Mathias, racconta tutta la sua preparazione e avventura alla maratona di New York..lo consiglio caldamente a chi è appassionato di corsa e a chi ha intenzione di avvicinarsi, il link è questo: http://stores.lulu.com/danieletenerani
oppure potete visitare il suo blog dove spiega bene il contenuto: http://vivaelbarca.blogspot.com/
Grazie

sabato 1 dicembre 2007

George W. Bush

Mi hanno mandato questa presentazione molto carina..ve la ripropongo:



Un aereo sta precipitando.
A bordo ci sono 5 passeggeri, peró solo 4 paracaduti.


Il primo passeggero dice:

“Io sono Ronaldo, il miglior giocatore di calcio del mondo.
Non posso morire, lo devo fare
per i miei fans.”

Prende il primo paracadute e salta.

Il secondo passeggero, Hillary Clinton, dice:

“Io sono la moglie del Ex presidente degli Stati Uniti d’America, la donna politicamente più importante del mondo. Sono senatrice a New York e potenzialmente la prossima presidentessa dell’America.”  

Prende il secondo paracadute e salta.

Il terzo passeggero, George W. Bush, dice:

“Io sono il presidente degli Stati Uniti d’America. Ho una grandissima responsabilità nella politica internazionale. Sono il presidente più esperto di tutta la storia del mio paese.
Per questo e per il mio popolo, non posso morire.”

Prende un paracadute e salta.


Il quarto passeggero, il Papa, dice al quinto passeggero, un bambino:

“Io sono vecchio. Ho già vissuto la mia vita. Per questo ti lascio l’ultimo paracadute, perchè hai tutta una vita davanti a te.”
Il bambino risponde:

“Non ci sono problemi.
C’è un paracadute anche per lei. Il presidente più esperto e intelligente d’America è saltato con la mia cartella.”
Ogni paese ha il Presidente che si merita.




venerdì 30 novembre 2007

SAVOIA VS SARDEGNA


Sicuramente tutti sapete del bel ringraziamento che ha fatto la casa reale dei Savoia appena rientrati in Italia. Ebbene sì...vogliono 260milioni di euro dallo Stato Italiano (come se non ne avessero), per i danni subiti durante questi anni d'esilio...ma non finisce qui!I nostri cari signorotti vogliono anche la restituzione di tutti i beni confiscati al momento della nascita della Repubblica.
Seguendo la puntata di "Porta a Porta", il caro Emanuele Filiberto non ha fatto altro che irritarmi ancora di più, sostenendo che i politici che siedono al parlamento hanno fatto e fanno molti più errori e che non per questo vengono esiliati...è chiaro che questi signori non hanno ancora capito i danni che hanno creato al nostro Paese e ancora di più al Popolo Sardo che per anni e anni è stato fedele ai Savoia e che si sono visti: portare via figli e padri di famiglia durante le guerre(sia la prima che la seconda), cancellare la storia del Regno di Sardegna, portandosi via dagli archivi ogni documento che è alla base della storia della nostra regione...e sentirsi dire da Vittorio Emanuele che i Sardi sono delle pecore e che puzzano, non posso non pensare : RITORNATE DA DOVE SIETE VENUTI E NON METTETECI PIU' PIEDE IN ITALIA!!
Sono pienamente d'accordo con il professore universitario di Cagliari nel voler denunciare i Savoia per i danni da noi subiti. Riporto qui di seguito l'articolo tratto da L'Unione Sarda:

«Regno rubato». E la Sardegna denuncia i Savoia [Regione]

la storia in tribunale

I 260 milioni chiesti da Vittorio Emanuele e Emanuele Filiberto di Savoia come risarcimento per i danni patiti a causa dell'esilio sono una «goccia» rispetto al danno subito dai sardi «che il 17 marzo del 1861 si sono visti cancellare mezzo millennio di storia costruita col sangue e sudore dei propri avi». La decisione di avviare un'azione legale («penale e civile») è stata decisa dal Comitato "Cagliari capitale del Regno di Sardegna". «Il 17 marzo 1861, data celebrata per l'unificazione statuale della penisola italiana, segna il più grande furto - spiega lo storico Francesco Cesrae Casula - subito dai sardi che videro cambiare il nome allo Stato da Regno di Sardegna in Regno d'Italia, con un incommensurabile danno morale e sociale all'Isola dove lo Stato è nato il 19 giugno 1324, per poi federarsi, nel 1720, col Principato di Piemonte, col Ducato di Savoia e con la Contea di Nizza, formando uno Stato che si chiamò Regno di Sardegna con capitale Cagliari».

Insomma uno schifo!

lunedì 26 novembre 2007

Le Bibite Gassate


Oggi mi è capitato tra le mani un articolo sulle bibite gassate...e da quanto ho letto non sono proprio genuine..anzi...riporto qui di seguito una parte dell'articolo tratto da Nexus:

"BEVANDE ANALCOLICHE FRIZZANTI, BIBITE A BASE DI COLA CON AGGIUNTA DI CAFFEINA, NONCHè INTEGRATORI ENERGETICI, CONTENGONO UNA VARIETA' DI DANNOSI INGREDIENTI DAGLI EFFETTI COLLATERALI NOCIVI, IL CUI CONSUMO ANDREBBE SCORAGGIATO."

Riassumo qui di seguito l'articolo:
Se prendiamo in considerazione la componente zuccherina noteremo che i maggiori produttori di bevande analcoliche gassate sono i principali utilizzatori singoli di zuccheri raffinati negli USA, ma non che nelle altre nazioni industrializzate la cosa cambi. Oltrettutto dagli anni '70 i produttori preferiscono utilizzare lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio (HFCS), una combinazione di fruttosio e destrosio. Si è notato che sugli animali tale sciroppo interferisce con l'assorbimento del rame e, dato che il fruttosio dev'essere metabolizzato dal fegato, questi poveri animali sviluppano problemi epatici simili a quelli degli alcolisti (ma se è così per gli animali, è così anche per l'uomo???lascio aperta questa domanda).
Inoltre l'elevatea assunzione di tali bevande porta ad un ingiallimento dei denti, in quanto è presente l'acido fosforico, che intacca lo smalto e crea problemi sulla digestione.
Cosa più sconcertante: Il professore del dipartimento DBPIH, Grace Whyshak, ha pubblicato un articolo sul numero di Giugno 2000 di Archives of Pediatric and Adolescent Medicine, nel quale evidenzia che le ragazze 'attive'che consumano bevande a base di cola presentano probabilità cinque volte maggiori di aver subito fratture rispetto alle loro coetanee che non consumano bevande gassate alla cola.
Per non parlare delle bevande analcoliche che gassate che assicurano un basso contenuto di zucchero, ma che in realtà contengono aspartame, sostanza considerata una potente neurotossina nonchè un distruttore ondocrino.
Inoltre le bevande analcoliche considerate energetiche, contengono enormi quantitativi di caffeina.

Insomma un dubbio, dopo aver letto questo articolo mi è venuto...SEMBRA VELENO!
Magari un consumo moderato non nuoce...

domenica 25 novembre 2007

Eccomi qua..è da un bel pò che non mi faccio viva..HO UN COMUNICATO PER TUTTI VOI..E' NATO UN NUOVO BLOG!!!Quello di Mathias il suo link è: http://mathibloggo.blogspot.com...:-)...fate una visitina visto che siete qua ciaooo

giovedì 15 novembre 2007

CHE COSA SI FA DURANTE LE LEZIONI DI STORIA MEDIEVALE!


Visto che ultimamente mi sto dedicando poco alla mia arte..ne sento la mancanza e durante le lezioni, per altro un pò noiose di storia...mi stò dedicando ad una serie di schizzi ;-)..ora ve li posto..ragazzi E CHE STORIA!;-p

martedì 6 novembre 2007

E QUESTI SONO I BEE HIVE CARTONI..O MEGLIO IL VIDEO!



Son decisamente meglio del telefilm.....

domenica 4 novembre 2007

INDIMENTICABILI BEE HIVE!!!!




Per Mathias e Aline:You are the Champions!

Questo video dei Queen è per voi..ragazzi ve lo meritate!!!

CI SIETE RIUSCITIII!!!!

sabato 3 novembre 2007

Ecco i due maratoneti da NY




Finalmente son riuscita ad avere qualche foto da NY dei nostri due maratoneti..ecco che ve li propongo..direttamente da Central Park!!!

venerdì 2 novembre 2007

SCOPERTE

Dalla mente di un mio collega dell'Accademia..ecco che vi propongo un suo film..SCOPERTE...


SCOPERTE 2

mercoledì 31 ottobre 2007

Per Mathias e Aline

E così il grande giorno è arrivato...Godetevi New York..questo video lo dedico a voi..

lunedì 29 ottobre 2007

A ritroso nel tempo!

Ieri e l'altro ieri parlando con gli amici c'è venuta un pò di nostalgia delle pubblicità che facevano quand'eravamo ancora fanciulli!!Ecco che allora ripropongo qualche ricordo ;-)

COCA COLA


SAN PELLEGRINO


MOROSITAS


TABU'


..E NON POTEVA MANCARE....

martedì 23 ottobre 2007

Lo ZOO di 105

Ed ecco un'altra chicca per ridere...

MITICO FABIO VOLO!!!

Mimmio..grazie per lo spunto :-D...non potevo tralasciare Fabio Volo..e curiosando qua e la ho trovato un'intervista di Fabio Volo a Gianfranco Funari...



domenica 21 ottobre 2007

Ken Follet: I pilastri della terra







Era da tanto che volevo scrivere questo post...soprattutto quando ho visto che finalmente è uscito il seguito de I pilastri della terra, uno dei miei libri preferiti. Non sò ma Ken Follet ha la capicità di tenerti inchiodato fino alla fine del libro..e se ancora non ho letto Mondo senza fine sono certa che anche per questo sarà così.


I pilastri della terra è un romanzo storico, ambientato in un'Inghilterra Medievale del XII secolo...e tutta la storia è centrata sulla costruzione di una cattedrale a Kingsbridge, attorno a questa cattedrale ruotano vari personaggi, di diverse estrazioni sociali con diverse suspance e intrecci.E' un libro capace di attrarre l'attenzione del lettore perchè tocca diversi aspetti sia nella storia che nella psicologia dei caratteri e nei loro sentimento, in più nel corso della storia un giallo si insinua tra le vite dei personaggi rendendo il romanzo ancora più coinvolgente.LEGGETELO!!!!!

mercoledì 17 ottobre 2007

Egon Schiele e la mostra a Nuoro





Visto che finalmente, qui in Sardegna abbiamo la possibilità di poter andare a vedere un artista famosissimo a livello internazionale segnalo La mostra su Egon Schiele al MAN di Nuoro dal 28 settembre al 9 dicembre.

Qui di seguito riporto un pò di notizie sull'artista, per chi non lo conoscesse.

EGON SCHIELE

Nato a Tulln nel 1890.Nel 1906 si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Vienna, dove studiò pittura e disegno; rimase però frustrato dal clima conservatore e chiuso della scuola, che abbandonò nel 1909. In questo periodo venne influenzato dalle nuove teorie artistiche della Secessione Viennese, in particolare di Gustav Klimt, che sarà per lui un modello da ammirare. Anche Klimt avrà per Schiele una grande stima: fu proprio Klimt a presentarlo ad alcuni ricchi mecenati, che gli assicurarono una certa tranquillità finanziaria già dai suoi esordi sulla scena artistica viennese.
Nel 1908 Schiele tenne la sua prima mostra personale, che accrebbe la sua notorietà. In queste opere il suo stile, abbandonate le rigide regole dell’accademia, è già espressionista: accanto a ritratti di amici ed autoritratti, viene rappresentata la fisicità del corpo attraverso un’aggressiva distorsione figurativa. In questo modo la sessualità diventa ossessione erotica che, accanto al tema della solitudine angosciosa ed inquieta, assume un’altissima tensione emotiva. In modo simile a quello che negli stessi anni fanno Alfred Kubin e Oskar Kokoschka, lo spazio diventa una specie di vuoto che rappresenta la tragica dimensione esistenziale dell’uomo, in continuo conflitto tra la vita e la morte.

La bruciante parabola umana e artistica di Schiele è stata spesso interpretata come una metafora drammatica della 'finis Austria' e la conclusione di un'epoca e di un impero che avevano a lungo dominato la storia.Inizialmente legato a Klimt, lo stile drammatico e grafico di Schiele è indirizzato verso la ricerca dei lacerati contrasti dell'esistenza, riscontrabile nei tratti duri e drammatici dei suoi disegni. Le sue figure stupefatte e impaurite sono circondate da uno spazio vuoto, colmate dai dubbi e dalle inquietudini.
Nel 1915 Schiele venne arruolato nell'esercito e poco prima di partire, sposò Edith Harms, nonostante non fosse stato mandato al fronte, l'artista penò molto la vita di caserma, almeno fino al 1917, quando fu trasferito all'Imperial Regio Instituto per i Consumi di Vienna. Lì Schiele rimase fino al 1918 dedicandosi all'organizzazione di mostre ed entrando in contatto con vari mercanti d'arte. Nel 1918 fu mandato a Museo Militare di Vienna dove dipinse le sue ultime opere "La famiglia" e "Edith, la moglie dell'artista".
Egon Schiele morì a Vienna nel 1918, tre giorni dopo la scomparsa della moglie incinta, per un'epidemia d'influenza spagnola.











Se volete avere maggiori informazioni sulla mostra potete controllare sul sito http://www.museoman.it/

sabato 13 ottobre 2007

Non poteva mancare anche...

Pollon...e Narciso




Questa è una puntata di Pollon..che dire...fa sempre piacere rivederla..non sò voi..:-)

venerdì 12 ottobre 2007

IL COLORE


L'altro giorno, mentre parlavo con Mathias è saltato fuori il discorso dei colori e come crearli...quali fossero i colori primari e quali no. Io, davo per scontato che tutti lo sapessero ma mi son resa conto che chi non ha a che fare con la materia non sempre lo sà.
Bè allora oggi descriverò il colore e come 'formare' gli altri colori dai semplici primari.

Prima di tutto occorre sapere le caratteristiche fisiche del colore, e questo sicuramente gran parte di voi lo conosce già.
Il colore è luce. La luce che noi vediamo(quella solare)è in realtà composta da tutti i colori che vanno dal rosso-viola, al rosso, all'arancio, al giallo, al verde, all'azzurro, all'azzurro viola( pensiamo, infatti a quando esponiamo un prisma di cristallo alla luce,in questo caso i colori si separano e formano i cosidetti colori dell'arcobaleno).
Un oggetto lo vedremo del suo colore caratteristico, nel momento in cui ci vengono trasmesse le sue cratteristiche fisico-chimiche(ovviamente non entro in grossi particolari altrimenti ci dilungheremo troppo e rischiamo di uscire fuori tema).
Esistono tre colori fondamentali:
IL GIALLO, IL ROSSO E L'AZZURRO, detti colori PRIMARI;
Dalla combinazione di questi a due a due, otterremo i COLORI SECONDARI e cioè L'ARANCIO, IL VERDE E IL VIOLA;
La combinazione tra un colore primario e uno secondario ci darà sei colori detti TERZIARI che in pratica sono molto difficili da ottenere;
ogni successiva combinazione ci porterà alle varie tonalità di grigi.
Il bianco e il nero sono in realtà colori acromatici, cioè somma e mancanza di tutti i colori(considerando il colore-luce, cioè la luce del sole e il buoi assoluto).
Quando mischiamo il bianco o il nero accentueremo o la luminosità o la saturazione.
Possiamo suddividere i colori in due categorie principali: colori caldi e colori freddi.
I colori caldi sono tutti i colori dal giallo al rosso verso il viola;
i colori freddi , invece sono dall'azzurro al verde e al viola.
Un colore acquista diverse caratteristiche visive se avvicinato a colori differenti(per es. può risultere più luminoso).
Se vogliamo mantenere un certo equilibrio cromatico, sarà necessario accostare piccole stesure di colori caldi a grandi stesure di colori freddi.
Se si vuole avere il massimo del contrasto sarà necessario accostare i colori puri, cioè non mescolati con altri, colori caldi e freddi eo colori chiari e scuri.
Il colore ci 'comunica' spazio e movimento.
I colori caldi appaiono proiettati verso l'osservatore; mentre quelli freddi si allontanano(ecco percè si dice che il nero snellisce).
Riporto anche il cerchio cromatico di Itten, nel caso vi possa servire.

martedì 2 ottobre 2007

Primo giorno di lezione!!!

Eheheh..stamane son stata più mattutina del solito...sveglia alle 7:40(cosa che non accadeva da un pò)...volevo arrivare un pò in anticipo, almeno per non trovare sorprese e dover rimanere in piedi proprio alla prima lezione!!!Ebbene sì...oggi c'è stata la prima lezione di legislazione...pensavo di essere la più vecchia tra le matricole, ma ho visto che non è così :-)e fortunatamente...mi son accorta che molte dele cose che dovrà spiegare le ho già fatte per un esame in beni culturali al primo anno di accademia..quindi dovrò dare una rispolverata!!!...
son curiosa di vedere le prossime lezioni..domani avrò storia medievale...mmm..dal nome fa presagire ad un bel malloppo di studio...ma magari è interessante..almeno spero...ciaoooo a presto

venerdì 28 settembre 2007

Di nuovo matricola....

E così oggi mi son decisa...sono andata nella facoltà di lettere e mi son iscritta in beni culturali(aiutoo).Devo ammettere, che quando ero lì mi è venuta un pò di ansia...riprendere tutto da capo, muovermi tra sedi diverse, capire come funziona quest'altro istituto...e così le lezioni iniziano il 2ottobre..
Bè..meglio che star senza far niente..diciamo che questo nuovo corso di laurea lo prendo con più filosofia e con più calma..anche perchè a novembre inizia la specializzazione che sto attendendo da tanto(o almeno è un seminario)ARTETERAPIA...immagino già il da fare che avrò..spero solo di farcela...fatemi un in bocca al lupo!

martedì 25 settembre 2007

I miei lavori



"Stanca di stomaco, stanca di cuore, alba dopo alba io mangio per dolore"-Tecnica mista su tela 43X84cm



"Agguato"-Tecnica mista su tela 43X84cm

Questi lavori che propongo qui sopra,li ho eseguiti per una collettiva a Porto Torres, dove il tema principale era la violenza sulle donne...ho puntato maggiormente sulle sensazioni che trasmettono i colori da me usati, in questo caso devono esser sensazioni di ansia e di terrore, così come l'aver volutamente imbruttire maggiormente la donna.

lunedì 24 settembre 2007

I miei lavori



Istanti-tecnica mista su tela 2mX75cm

Accompagno questo quadro ad una frase di Gibran:
"...e come i semi che sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera.Fidatevi dei sogni, perchè in essi è nascosto il passaggio verso l'eternità."

Come un'opera diventa arte

Chissà quanti di voi, trovandosi davanti ad un'opera d'arte si son chiesti..."ma come cavolo si fa a definirla arte?"
Questo magari, perchè non rappresenta il vostro canone classico di arte.
Dunque, come e quali mezzi segue un'opera prima di diventare arte?
Oggi parleremo un pò di estetica...e questo è uno dei temi più dibattuti in questa materia.
Per molti secoli la parola arte è stata associata ad uno scopo estetico, cioè alla ricerca, essenzialmente, del bello.
Con il passare dei secoli, ci si è resi conto che l'idea di ciò che può essere bello e ciò che non lo è, può essere diverso da popolo a popolo, da individuo a individuo, e può cambiare nel tempo.
Ma per diventare un'opera d'arte occorre che tale opera susciti emozioni e sensazioni, queste emozioni non è detto che debbano essere per forza positive.
Dunque l'opare deve innanzi tutto comunicare qualcosa.
Come avviene questa comunicazione?
Così come avviene per la lettura di un libro, l'opera viene 'letta' e il suo percorso, in grandi linee è questo:
EMITTENTE-cioè l'artista che vuole comunicare qualcosa;
MESSAGGIO-contenuto della comunicazione;
CODICE-Sistema di segni utilizzato(pittura,note,lettere,ecc.)
MEZZO-Elemento di trasmissione del messaggio(tela,spartito,libro,ecc.);
CONTESTO-Il luogo nel quale viene dato tale messaggio;
FUNZIONE-Lo scopo che l'emittente vuole raggiungere con tale messaggio.
Essendo, notoriamente, il linguaggio visivo il più diretto tra tutti i linguaggi, bisogna imparare a leggere l'opera d'arte.
Per iniziare a leggere un'opera d'arte è necessario avere almeno le informazioni basilari, che in genere (beni culturali)vengono raccolte in una scheda:
AUTORE/LUOGO/DATA DI NASCITA E DI MORTE;
TITOLO DELL'OPERA;
ANNO IN CUI E' STATA REALIZZATA;
LUOGO IN CUI SI TROVA ATTUALMENTE;
TECNICA IMPIEGATA;
GENERE.
Avendo tutti questi dati, si potrà fare una lettura descrittiva e cioè cosa rappresenta l'immagine.
In seguito possiamo passare all'interpretazione(lettura connotativa).In questo caso occorre andare a fondo e scoprire il vero messaggio che l'artista intende dare.Per aiutarci conviene prendere in esame il periodo storico in cui è stata compiuta.
Per finire si devono notare gli elementi comuni con altri artisti e magari paragonare le opere cercando le differenze.
In linea di massima quando si va in una mostra o in un museo occorre fare questi piccoli passi...spero di esser stata d'aiuto ai meno esperti.
Riporto alcune opere d'arte, di periodi diversi.




Pistoletto-Venere degli stracci,1968



Mario Merz-Igloo,1968



Van Gogh-Notte stellata, 1889



Duchamp-L'orinatoio,1917



Botticelli-La nascita di Venere,1485

sabato 22 settembre 2007



Riflessione-Tecnica mista su tela 1.20X75cm-2007



Incertezze-Tecnica mista su tela 1.40X90cm-2007

DYLAN DOG



Non poteva mancare nel mio blog, un'omaggio al grande Tiziano Sclavi, che con il suo amato personaggio, Dylan Dog, mi ha praticamente cresciuta!

Allora, credo che lo conosciate tutti, ma darò una breve descrizione di Dylan Dog.
Dylan Dog è un fumetto della Bonelli, nato nel 1986 ad opera di Tiziano Sclavi. Il nome è stato preso in riferimento al poeta Dylan Thomas e la sua immagine è ispirata all'attore inglese Rupert Everett.
Dyla Dog è un indagatore privato dell'incubo, cioè indaga su fatti oscuri, non facilmente spiegabili. Vive a Londra, esattamente in Craven road, al n°7 (il nome della via, per chi non lo sapesse è un omaggio che fa Tiziano Sclavi, al regista e sceneggiatore di Nightmare, Wes Craven.
Gli fa da assistente, un buffo personaggio dal nome Groucho, un sosia mal riuscito del grande attore comico Marx Groucho.
Dylan Dog nei momenti di'nostalgia', o di riflessione suona il clarinetto..unico problema...sa suonare aolo il 'Trillo del diavolo' di Tartini.
E' quasi sempre squattrinato, poichè in genere viene assunto da belle donne e finisce coll' innamorarsene.
Guida sempre un simpatico maggiolone decapotabile bianco, targato DYD666.
Nelle sue indagini compare sempre l'ispettore Blosch, con cui ha lavorato quando era nella polizia di Scotland Yard a vent'anni. Il povero ispettore Blosch è sempre sul punto di dover andare in pensione, ma non lo mandano mai.Blosch vede Dylan come il figlio che avrebbe voluto, essendo rimasto vedevo e con un figlio(Virgil)che non è mai riuscito a 'seguire'come avrebbe dovuto fare un padre presente.

venerdì 21 settembre 2007

Opere raffiguranti il nudo


Leonardo da Vinci-Leda e il cigno

Sir Frank Dickseel


Correggio-Leda e il cigno

Correggio-Venere e Amore spiati da un satiro


Cabanel- Nascita di Venere


Boucher- Ragazza distesa

Il nudo nell'arte: Medioevo,Rinascimento,Manierismo e Barocco



Caravaggio- Amor vincit omnia



El Greco- Laoconte



Michelangelo- La creazione di Adamo



Facciata del Duomo di Modena- Adamo ed Eva

Visto che, poco tempo fa, ho parlato di questo argomento e ho notato nelle statistiche che alcuni ne sono interessati, ho deciso di approfondire ulteriormente il tema, includendo anche alcune immagini.

Come ho già scritto nell'altro post, il nudo nell'arte ha iniziato ad avere una certa valenza quando l'uomo ha iniziato ad indagare su se stesso e a scoprire la bellezza e l'armonia. Già nel periodo greco e romano, il corpo umano è apparso sempre come un oggetto misterioso e affascinante da studiare.
Il nudo nella storia dell'arte ha sempre preso le 'forme' dell'epoca in cui veniva rappresentato.
Possiamo raggruppare, fondamentalmente, quattro periodi artistici (escludendo il periodo greco e romano, che rappresentano diversi modi di porsi nella rappresentazione del nudo e sono: il Medioevo, il Rinascimento, il Manierismo e il Seicento.
Poi se consideriamo anche l'arte moderna e contemporanea ha un'altra valenza, ma di questo ne parlerò più avanti.

E' da dire che sicuramente nel Medioevo la raffigurazione della nudità era considerata piuttosto blasfema. Anche se, in maniera trasfigurata, troviamo la presenza del nudo, sia maschile che femminile, nella cultura carolingia, soprattutto per testimoniare il rapporto con la cultura greco-romana.
Nel Rinascimento la figura umana ha una vera e propria trasformazione. Gli artisti del Rinascimento diedero risalto alla ragione e alla natura nella nascita della forma umana. Piano piano emergeva l'individuo('La creazione di Adamo' di Michelangelo, nella capella Sistina, è l'esempio più eclatante). Il nudo, dunque nel Rinascimento, diventa il simbolo universale dell'uomo e dei suoi valori, grazie soprattutto alle nuove scoperte in campo scientifico e filosofico.
Il XVII secolo, segnò un nuovo progresso nel rapporto tra individuo e arte. Ci fu uno svuotamento, per quanto riguarda i contenuti del Rinascimento, che dissociavano la forma dal contenuto. Abbiamo una esasperazione delle forme e delle linee, che nello spazio dovevano seguire, ipoteticamente, una spirale.
L'arte barocca, invece fu profondamente realistica, grazie all'uso delle ombre e delle luci. Nel suo chiaroscuro appaiono il dramma dell'essere umano, le sue sofferenze ed emozioni,i vari stati d'animo.


giovedì 20 settembre 2007

dulcis in fundo video di cristina d'avena e gemboy

palla al centro per rudy

PALLA AL CENTRO PER RUDY

Scommetto che ora che avete sentito la canzone vi ritorna in mente...mi ero completamente dimenticata di questo cartone...purtroppo non ha avuto lo stesso successo di holy e benji!

martedì 18 settembre 2007

monologo di Claudio Bisio da un testo di Pennac

un bel libro


Oggi mi sento di consigliare un bel libro...o meglio uno dei scrittori che preferisco...magari l'avete pure letto...L'autore si chiama Daniel Pennac(forse conoscete la versione teatrale interpretata da Claudio Bisio) e il primo libro che dovreste leggere(ovviamente se vi ispira curiosità) è il Paradiso degli orchi.

Pennac narra le vicende famigliari di Benjamin Malaussene...attenzione però, la famiglia Malaussene è tutt'altro che normale...

Per stuzzicarvi di più...vi riporto qui di seguito alcune informazioni, tratte dal libro stesso.

'Malaussene è un personaggio che come lavoro fa il 'capro espiatorio' e fa parte di una famiglia molto particolare, senza mamme e babbi, con fratellini geniali e sorelle sensitive, una 'zia'maschio protettrice di vecchietti, ladri e travestiti brasiliani, una zia 'femmina' super-sexy, una misteriosa guardia notturna serba e un cane epilettico.Questa esilarante banda di personaggi indaga su una serie di oscuri attentati, sull'orrore nascosto nel Tempio del benessere, un Grande magazzino dove scoppiano bombe tra i giocattoli e un Babbo Natale assasssino aspetta la prossima vittima.'

venerdì 14 settembre 2007

ABBANDONO DEGLI ANIMALI


Con l'arrivo dell'estate il problema dell'abbandono si sente e... ahimè si vede sempre di più...c'è chi butta, senza scrupolo, cuccioli nei cassettoni della mondezza, chi se ne libera, invece, gettandoli all'interno di un'altra proprietà,o chi li lascia sulla strada( divenendo pericoloso non solo per il cane , ma anche per gli automobilisti, che rischiano di fare brutte sterzate che li possono mandare fuori strada o ancor peggio fare un frontale).

Allora mi chiedo perchè queste persone prima di prendere una responsabilità così grande (perchè in effetti, è questo tenere e accudire un animale ), non riflettono e valutano bene???
Parlo così perchè ora ho 7cani, e non riesco ad esser indifferente davanti alla stupidità umana, che come sempre mi fa ricredere.

In questa foto son presenti due dei cuccioli, che ha partorito uno dei cani che hanno abbandonato davanti a casa mia(chissà magari perchè hanno visto che ne tenevo già altri)...ma si può essere più crudeli????

NON HO PIù PAROLE!!!

Ele

giovedì 13 settembre 2007

IL NUDO NELL'ARTE

Diciamocela tutta, l'essere umano, uomo o donna che sia, è sempre interessante e affascinante nella rappresentazione del nudo.
Nell'arte il nudo ha iniziato ad avere particolare interesse nel periodo greco-romano...quando l'uomo ha iniziato ad indagare su se stesso, scoprendo la bellezza e l'armonia.
Chi ha intenzione di dipingere, scolpire o fotografare un nudo, non è per forza neccessario che venga ritratta la figura intera, anzi, può rendere ancora il tutto più interessante analizzando solo dei particolari.
In ogni caso deve stare attento alle ombre(pittura e fotografia)..a dare valore alle forme.
Se si desidera dipingere o scolpire, bisogna tener conto delle proporzioni. In genere come unità di misura si usa la testa (ritenendo che l'adulto medio è più o meno 7/8 teste), e così, come per l'altezza possiamo utilizzare l'unità di misura anche per le larghezze(es. le spalle equivalgono a 2 teste, i fianchi nell'uomo a 2 e nella donna a 2e mezzo). In fotografia si devono tenere conto soprattutto, le luci, la posa e l'ambiente.
Ma qual'è la differenza tra il nudo artistico e quello erotico?Sostanzialmente il nudo artistico si ispira al mondo classico e utilizza le sue pose e le sue proporzioni, mentre il nudo erotico utilizza pose molto allusive.
Come nudi sono interessanti entrambi, ma molto spesso il filo che separa il nudo erotico da quello volgare è molto sottile e bisogna stare attenti a non cadere nella volgarità.

Credo di aver finito con la mia lezione ;-)
Ele

martedì 11 settembre 2007

I MITICI ANNI '90



Oggi, mentre guardavo, per l'ennesima volta il mio telefilm preferito (beverly hills), il mio cervello ha iniziato a "nuotare"in un mare di pensieri...
Forse chi è della mia generazione avrà notato, come me, che in effetti gli anni '90 sono stati una svolta epocale, ancor di più del periodo precedente.
Questo ragionamento è nato in me proprio dal telefilm. Pensateci bene, Beverly Hills, insieme a I Segreti Twin Peaks, è stata la prima vera serie televisiva che ha trattato temi molto delicati come la droga, l'aids, l'omosessualità, la violenza in ogni suo genere e così via. Temi, che prima di allora non era mai stati rivolti, in questo modo ad adolescenti.
Tutto questo perchè credo che già negli anni '90 ci si proiettava nel futuro in maniera diversa. Anche nel campo dell'arte le cose erano cambiate rispetto agli anni '70 e '80(l'arte infatti era vista come denuncia di impossibilità di darsi con naturalezza, come misura di se nel mondo).
Negli anni novanta vengono affrontati temi, quali quello dell'esistenza in un linguaggio che ancora non era stato utilizzato nell'arte. Uno di questi artisti più importanti è stato Gonzalez-Torres, particolarmente intimista. Egli, utilizza i mezzi più semplici che ognuno di noi può trovare nella vita quotidiana.
L'immagine che ho riportato in questo post, è una sua opera...sono delle caramelle. E' particolare, perchè se notate, il 'mittente' dell'opera non è più solo 'spettatore' ma è anche partecipe e parte dell'opera. Attraverso questo atto Gonzalez è riuscito a trasmettere un gesto di socializzazione affettiva.
E' il periodo dei profondi cambiamenti, culturali, storici e politici. In Italia, ricordiamo sicuramente gli anni Novanta come gli anni di tangentopoli o come gli innumerevoli attentati mafiosi(tra cui la strage di Capaci). E poi non dimentichiamoci l'avvento del telefonino, che piano inizia a diventare un accessorio indispensabile, così come internet.
Bè..credo di avervi annoiato abbastanza...e pensare che tutto è nato da un telefilm ;-)

Ele

lunedì 10 settembre 2007

L'estate sta finendo...

Ciao a tutti!
Oggi mi sono svegliata un pò così...con quel senso di nostalgia e malinconia che accompagna sempre la fine dell'estate.
Ritornare, dopo la vacanza alle faccende di tutti i giorni, è pesante.
Sono stata in Corsica con il mio ragazzo. Siamo andati alla scoperta della Corsica del sud e come al solito Mathias mi ha fatto camminare...ma devo ammettere che ne valeva la pena!Pur essendo per molti aspetti simile alla Sardegna, la Corsica ha dei tratti paesaggistici veramente particolari...forse (magari azzardo) è anche un pò più selvaggia. E' bellissima la parte della Bavella...con le sue cascate e le sue pozze (raccomando a chiunque vada di farci il bagno).
E ora, invece, eccomi qui alle prese con il quotidiano...con quella smania di fare e quel freno di nostalgia..eh devo mettermi sotto e riprendere le mie attività...
Ele

domenica 9 settembre 2007

I Miei Lavori



Evanescenza Onirica
Tecnica mista su cartone 70x50cm
2003