venerdì 28 settembre 2007

Di nuovo matricola....

E così oggi mi son decisa...sono andata nella facoltà di lettere e mi son iscritta in beni culturali(aiutoo).Devo ammettere, che quando ero lì mi è venuta un pò di ansia...riprendere tutto da capo, muovermi tra sedi diverse, capire come funziona quest'altro istituto...e così le lezioni iniziano il 2ottobre..
Bè..meglio che star senza far niente..diciamo che questo nuovo corso di laurea lo prendo con più filosofia e con più calma..anche perchè a novembre inizia la specializzazione che sto attendendo da tanto(o almeno è un seminario)ARTETERAPIA...immagino già il da fare che avrò..spero solo di farcela...fatemi un in bocca al lupo!

martedì 25 settembre 2007

I miei lavori



"Stanca di stomaco, stanca di cuore, alba dopo alba io mangio per dolore"-Tecnica mista su tela 43X84cm



"Agguato"-Tecnica mista su tela 43X84cm

Questi lavori che propongo qui sopra,li ho eseguiti per una collettiva a Porto Torres, dove il tema principale era la violenza sulle donne...ho puntato maggiormente sulle sensazioni che trasmettono i colori da me usati, in questo caso devono esser sensazioni di ansia e di terrore, così come l'aver volutamente imbruttire maggiormente la donna.

lunedì 24 settembre 2007

I miei lavori



Istanti-tecnica mista su tela 2mX75cm

Accompagno questo quadro ad una frase di Gibran:
"...e come i semi che sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera.Fidatevi dei sogni, perchè in essi è nascosto il passaggio verso l'eternità."

Come un'opera diventa arte

Chissà quanti di voi, trovandosi davanti ad un'opera d'arte si son chiesti..."ma come cavolo si fa a definirla arte?"
Questo magari, perchè non rappresenta il vostro canone classico di arte.
Dunque, come e quali mezzi segue un'opera prima di diventare arte?
Oggi parleremo un pò di estetica...e questo è uno dei temi più dibattuti in questa materia.
Per molti secoli la parola arte è stata associata ad uno scopo estetico, cioè alla ricerca, essenzialmente, del bello.
Con il passare dei secoli, ci si è resi conto che l'idea di ciò che può essere bello e ciò che non lo è, può essere diverso da popolo a popolo, da individuo a individuo, e può cambiare nel tempo.
Ma per diventare un'opera d'arte occorre che tale opera susciti emozioni e sensazioni, queste emozioni non è detto che debbano essere per forza positive.
Dunque l'opare deve innanzi tutto comunicare qualcosa.
Come avviene questa comunicazione?
Così come avviene per la lettura di un libro, l'opera viene 'letta' e il suo percorso, in grandi linee è questo:
EMITTENTE-cioè l'artista che vuole comunicare qualcosa;
MESSAGGIO-contenuto della comunicazione;
CODICE-Sistema di segni utilizzato(pittura,note,lettere,ecc.)
MEZZO-Elemento di trasmissione del messaggio(tela,spartito,libro,ecc.);
CONTESTO-Il luogo nel quale viene dato tale messaggio;
FUNZIONE-Lo scopo che l'emittente vuole raggiungere con tale messaggio.
Essendo, notoriamente, il linguaggio visivo il più diretto tra tutti i linguaggi, bisogna imparare a leggere l'opera d'arte.
Per iniziare a leggere un'opera d'arte è necessario avere almeno le informazioni basilari, che in genere (beni culturali)vengono raccolte in una scheda:
AUTORE/LUOGO/DATA DI NASCITA E DI MORTE;
TITOLO DELL'OPERA;
ANNO IN CUI E' STATA REALIZZATA;
LUOGO IN CUI SI TROVA ATTUALMENTE;
TECNICA IMPIEGATA;
GENERE.
Avendo tutti questi dati, si potrà fare una lettura descrittiva e cioè cosa rappresenta l'immagine.
In seguito possiamo passare all'interpretazione(lettura connotativa).In questo caso occorre andare a fondo e scoprire il vero messaggio che l'artista intende dare.Per aiutarci conviene prendere in esame il periodo storico in cui è stata compiuta.
Per finire si devono notare gli elementi comuni con altri artisti e magari paragonare le opere cercando le differenze.
In linea di massima quando si va in una mostra o in un museo occorre fare questi piccoli passi...spero di esser stata d'aiuto ai meno esperti.
Riporto alcune opere d'arte, di periodi diversi.




Pistoletto-Venere degli stracci,1968



Mario Merz-Igloo,1968



Van Gogh-Notte stellata, 1889



Duchamp-L'orinatoio,1917



Botticelli-La nascita di Venere,1485

sabato 22 settembre 2007



Riflessione-Tecnica mista su tela 1.20X75cm-2007



Incertezze-Tecnica mista su tela 1.40X90cm-2007

DYLAN DOG



Non poteva mancare nel mio blog, un'omaggio al grande Tiziano Sclavi, che con il suo amato personaggio, Dylan Dog, mi ha praticamente cresciuta!

Allora, credo che lo conosciate tutti, ma darò una breve descrizione di Dylan Dog.
Dylan Dog è un fumetto della Bonelli, nato nel 1986 ad opera di Tiziano Sclavi. Il nome è stato preso in riferimento al poeta Dylan Thomas e la sua immagine è ispirata all'attore inglese Rupert Everett.
Dyla Dog è un indagatore privato dell'incubo, cioè indaga su fatti oscuri, non facilmente spiegabili. Vive a Londra, esattamente in Craven road, al n°7 (il nome della via, per chi non lo sapesse è un omaggio che fa Tiziano Sclavi, al regista e sceneggiatore di Nightmare, Wes Craven.
Gli fa da assistente, un buffo personaggio dal nome Groucho, un sosia mal riuscito del grande attore comico Marx Groucho.
Dylan Dog nei momenti di'nostalgia', o di riflessione suona il clarinetto..unico problema...sa suonare aolo il 'Trillo del diavolo' di Tartini.
E' quasi sempre squattrinato, poichè in genere viene assunto da belle donne e finisce coll' innamorarsene.
Guida sempre un simpatico maggiolone decapotabile bianco, targato DYD666.
Nelle sue indagini compare sempre l'ispettore Blosch, con cui ha lavorato quando era nella polizia di Scotland Yard a vent'anni. Il povero ispettore Blosch è sempre sul punto di dover andare in pensione, ma non lo mandano mai.Blosch vede Dylan come il figlio che avrebbe voluto, essendo rimasto vedevo e con un figlio(Virgil)che non è mai riuscito a 'seguire'come avrebbe dovuto fare un padre presente.

venerdì 21 settembre 2007

Opere raffiguranti il nudo


Leonardo da Vinci-Leda e il cigno

Sir Frank Dickseel


Correggio-Leda e il cigno

Correggio-Venere e Amore spiati da un satiro


Cabanel- Nascita di Venere


Boucher- Ragazza distesa

Il nudo nell'arte: Medioevo,Rinascimento,Manierismo e Barocco



Caravaggio- Amor vincit omnia



El Greco- Laoconte



Michelangelo- La creazione di Adamo



Facciata del Duomo di Modena- Adamo ed Eva

Visto che, poco tempo fa, ho parlato di questo argomento e ho notato nelle statistiche che alcuni ne sono interessati, ho deciso di approfondire ulteriormente il tema, includendo anche alcune immagini.

Come ho già scritto nell'altro post, il nudo nell'arte ha iniziato ad avere una certa valenza quando l'uomo ha iniziato ad indagare su se stesso e a scoprire la bellezza e l'armonia. Già nel periodo greco e romano, il corpo umano è apparso sempre come un oggetto misterioso e affascinante da studiare.
Il nudo nella storia dell'arte ha sempre preso le 'forme' dell'epoca in cui veniva rappresentato.
Possiamo raggruppare, fondamentalmente, quattro periodi artistici (escludendo il periodo greco e romano, che rappresentano diversi modi di porsi nella rappresentazione del nudo e sono: il Medioevo, il Rinascimento, il Manierismo e il Seicento.
Poi se consideriamo anche l'arte moderna e contemporanea ha un'altra valenza, ma di questo ne parlerò più avanti.

E' da dire che sicuramente nel Medioevo la raffigurazione della nudità era considerata piuttosto blasfema. Anche se, in maniera trasfigurata, troviamo la presenza del nudo, sia maschile che femminile, nella cultura carolingia, soprattutto per testimoniare il rapporto con la cultura greco-romana.
Nel Rinascimento la figura umana ha una vera e propria trasformazione. Gli artisti del Rinascimento diedero risalto alla ragione e alla natura nella nascita della forma umana. Piano piano emergeva l'individuo('La creazione di Adamo' di Michelangelo, nella capella Sistina, è l'esempio più eclatante). Il nudo, dunque nel Rinascimento, diventa il simbolo universale dell'uomo e dei suoi valori, grazie soprattutto alle nuove scoperte in campo scientifico e filosofico.
Il XVII secolo, segnò un nuovo progresso nel rapporto tra individuo e arte. Ci fu uno svuotamento, per quanto riguarda i contenuti del Rinascimento, che dissociavano la forma dal contenuto. Abbiamo una esasperazione delle forme e delle linee, che nello spazio dovevano seguire, ipoteticamente, una spirale.
L'arte barocca, invece fu profondamente realistica, grazie all'uso delle ombre e delle luci. Nel suo chiaroscuro appaiono il dramma dell'essere umano, le sue sofferenze ed emozioni,i vari stati d'animo.


giovedì 20 settembre 2007

dulcis in fundo video di cristina d'avena e gemboy

palla al centro per rudy

PALLA AL CENTRO PER RUDY

Scommetto che ora che avete sentito la canzone vi ritorna in mente...mi ero completamente dimenticata di questo cartone...purtroppo non ha avuto lo stesso successo di holy e benji!

martedì 18 settembre 2007

monologo di Claudio Bisio da un testo di Pennac

un bel libro


Oggi mi sento di consigliare un bel libro...o meglio uno dei scrittori che preferisco...magari l'avete pure letto...L'autore si chiama Daniel Pennac(forse conoscete la versione teatrale interpretata da Claudio Bisio) e il primo libro che dovreste leggere(ovviamente se vi ispira curiosità) è il Paradiso degli orchi.

Pennac narra le vicende famigliari di Benjamin Malaussene...attenzione però, la famiglia Malaussene è tutt'altro che normale...

Per stuzzicarvi di più...vi riporto qui di seguito alcune informazioni, tratte dal libro stesso.

'Malaussene è un personaggio che come lavoro fa il 'capro espiatorio' e fa parte di una famiglia molto particolare, senza mamme e babbi, con fratellini geniali e sorelle sensitive, una 'zia'maschio protettrice di vecchietti, ladri e travestiti brasiliani, una zia 'femmina' super-sexy, una misteriosa guardia notturna serba e un cane epilettico.Questa esilarante banda di personaggi indaga su una serie di oscuri attentati, sull'orrore nascosto nel Tempio del benessere, un Grande magazzino dove scoppiano bombe tra i giocattoli e un Babbo Natale assasssino aspetta la prossima vittima.'

venerdì 14 settembre 2007

ABBANDONO DEGLI ANIMALI


Con l'arrivo dell'estate il problema dell'abbandono si sente e... ahimè si vede sempre di più...c'è chi butta, senza scrupolo, cuccioli nei cassettoni della mondezza, chi se ne libera, invece, gettandoli all'interno di un'altra proprietà,o chi li lascia sulla strada( divenendo pericoloso non solo per il cane , ma anche per gli automobilisti, che rischiano di fare brutte sterzate che li possono mandare fuori strada o ancor peggio fare un frontale).

Allora mi chiedo perchè queste persone prima di prendere una responsabilità così grande (perchè in effetti, è questo tenere e accudire un animale ), non riflettono e valutano bene???
Parlo così perchè ora ho 7cani, e non riesco ad esser indifferente davanti alla stupidità umana, che come sempre mi fa ricredere.

In questa foto son presenti due dei cuccioli, che ha partorito uno dei cani che hanno abbandonato davanti a casa mia(chissà magari perchè hanno visto che ne tenevo già altri)...ma si può essere più crudeli????

NON HO PIù PAROLE!!!

Ele

giovedì 13 settembre 2007

IL NUDO NELL'ARTE

Diciamocela tutta, l'essere umano, uomo o donna che sia, è sempre interessante e affascinante nella rappresentazione del nudo.
Nell'arte il nudo ha iniziato ad avere particolare interesse nel periodo greco-romano...quando l'uomo ha iniziato ad indagare su se stesso, scoprendo la bellezza e l'armonia.
Chi ha intenzione di dipingere, scolpire o fotografare un nudo, non è per forza neccessario che venga ritratta la figura intera, anzi, può rendere ancora il tutto più interessante analizzando solo dei particolari.
In ogni caso deve stare attento alle ombre(pittura e fotografia)..a dare valore alle forme.
Se si desidera dipingere o scolpire, bisogna tener conto delle proporzioni. In genere come unità di misura si usa la testa (ritenendo che l'adulto medio è più o meno 7/8 teste), e così, come per l'altezza possiamo utilizzare l'unità di misura anche per le larghezze(es. le spalle equivalgono a 2 teste, i fianchi nell'uomo a 2 e nella donna a 2e mezzo). In fotografia si devono tenere conto soprattutto, le luci, la posa e l'ambiente.
Ma qual'è la differenza tra il nudo artistico e quello erotico?Sostanzialmente il nudo artistico si ispira al mondo classico e utilizza le sue pose e le sue proporzioni, mentre il nudo erotico utilizza pose molto allusive.
Come nudi sono interessanti entrambi, ma molto spesso il filo che separa il nudo erotico da quello volgare è molto sottile e bisogna stare attenti a non cadere nella volgarità.

Credo di aver finito con la mia lezione ;-)
Ele

martedì 11 settembre 2007

I MITICI ANNI '90



Oggi, mentre guardavo, per l'ennesima volta il mio telefilm preferito (beverly hills), il mio cervello ha iniziato a "nuotare"in un mare di pensieri...
Forse chi è della mia generazione avrà notato, come me, che in effetti gli anni '90 sono stati una svolta epocale, ancor di più del periodo precedente.
Questo ragionamento è nato in me proprio dal telefilm. Pensateci bene, Beverly Hills, insieme a I Segreti Twin Peaks, è stata la prima vera serie televisiva che ha trattato temi molto delicati come la droga, l'aids, l'omosessualità, la violenza in ogni suo genere e così via. Temi, che prima di allora non era mai stati rivolti, in questo modo ad adolescenti.
Tutto questo perchè credo che già negli anni '90 ci si proiettava nel futuro in maniera diversa. Anche nel campo dell'arte le cose erano cambiate rispetto agli anni '70 e '80(l'arte infatti era vista come denuncia di impossibilità di darsi con naturalezza, come misura di se nel mondo).
Negli anni novanta vengono affrontati temi, quali quello dell'esistenza in un linguaggio che ancora non era stato utilizzato nell'arte. Uno di questi artisti più importanti è stato Gonzalez-Torres, particolarmente intimista. Egli, utilizza i mezzi più semplici che ognuno di noi può trovare nella vita quotidiana.
L'immagine che ho riportato in questo post, è una sua opera...sono delle caramelle. E' particolare, perchè se notate, il 'mittente' dell'opera non è più solo 'spettatore' ma è anche partecipe e parte dell'opera. Attraverso questo atto Gonzalez è riuscito a trasmettere un gesto di socializzazione affettiva.
E' il periodo dei profondi cambiamenti, culturali, storici e politici. In Italia, ricordiamo sicuramente gli anni Novanta come gli anni di tangentopoli o come gli innumerevoli attentati mafiosi(tra cui la strage di Capaci). E poi non dimentichiamoci l'avvento del telefonino, che piano inizia a diventare un accessorio indispensabile, così come internet.
Bè..credo di avervi annoiato abbastanza...e pensare che tutto è nato da un telefilm ;-)

Ele

lunedì 10 settembre 2007

L'estate sta finendo...

Ciao a tutti!
Oggi mi sono svegliata un pò così...con quel senso di nostalgia e malinconia che accompagna sempre la fine dell'estate.
Ritornare, dopo la vacanza alle faccende di tutti i giorni, è pesante.
Sono stata in Corsica con il mio ragazzo. Siamo andati alla scoperta della Corsica del sud e come al solito Mathias mi ha fatto camminare...ma devo ammettere che ne valeva la pena!Pur essendo per molti aspetti simile alla Sardegna, la Corsica ha dei tratti paesaggistici veramente particolari...forse (magari azzardo) è anche un pò più selvaggia. E' bellissima la parte della Bavella...con le sue cascate e le sue pozze (raccomando a chiunque vada di farci il bagno).
E ora, invece, eccomi qui alle prese con il quotidiano...con quella smania di fare e quel freno di nostalgia..eh devo mettermi sotto e riprendere le mie attività...
Ele

domenica 9 settembre 2007

I Miei Lavori



Evanescenza Onirica
Tecnica mista su cartone 70x50cm
2003

I Miei Lavori



La vita
Tecnica mista su carta 1.40x80cm
2004

I Miei Lavori



Solo
Tecnica mista su carta 1.40x80cm
2004

I Miei Lavori



Esule
tecnica mista su carta 1.35x80cm
2004

I Miei Lavori



Il Pensatore
Tecnica mista su carta 1.40x80cm
2004

I Miei Lavori



Il Settimo Io
Tecnica mista su carta 1.55x80cm
2004

I Miei Lavori



Lacrima ridente
Tecnica mista su carta1.50x80cm
2004

I Miei Lavori


Tempesta elettrica
tecnica mista su carta 1.40x93 cm
2004

I Miei Lavori

Senza titolo
Tecnica mista su tela 1.35x90 cm
2004








sabato 8 settembre 2007

LA MIA PRIMA PERSONALE A STINTINO


Ciao a tutti!Eccomi qui di ritorno dal mio lavoretto da Stintino e dalla mia prima esperienza in una mia personale.