mercoledì 17 ottobre 2007
Egon Schiele e la mostra a Nuoro
Visto che finalmente, qui in Sardegna abbiamo la possibilità di poter andare a vedere un artista famosissimo a livello internazionale segnalo La mostra su Egon Schiele al MAN di Nuoro dal 28 settembre al 9 dicembre.
Qui di seguito riporto un pò di notizie sull'artista, per chi non lo conoscesse.
EGON SCHIELE
Nato a Tulln nel 1890.Nel 1906 si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Vienna, dove studiò pittura e disegno; rimase però frustrato dal clima conservatore e chiuso della scuola, che abbandonò nel 1909. In questo periodo venne influenzato dalle nuove teorie artistiche della Secessione Viennese, in particolare di Gustav Klimt, che sarà per lui un modello da ammirare. Anche Klimt avrà per Schiele una grande stima: fu proprio Klimt a presentarlo ad alcuni ricchi mecenati, che gli assicurarono una certa tranquillità finanziaria già dai suoi esordi sulla scena artistica viennese.
Nel 1908 Schiele tenne la sua prima mostra personale, che accrebbe la sua notorietà. In queste opere il suo stile, abbandonate le rigide regole dell’accademia, è già espressionista: accanto a ritratti di amici ed autoritratti, viene rappresentata la fisicità del corpo attraverso un’aggressiva distorsione figurativa. In questo modo la sessualità diventa ossessione erotica che, accanto al tema della solitudine angosciosa ed inquieta, assume un’altissima tensione emotiva. In modo simile a quello che negli stessi anni fanno Alfred Kubin e Oskar Kokoschka, lo spazio diventa una specie di vuoto che rappresenta la tragica dimensione esistenziale dell’uomo, in continuo conflitto tra la vita e la morte.
La bruciante parabola umana e artistica di Schiele è stata spesso interpretata come una metafora drammatica della 'finis Austria' e la conclusione di un'epoca e di un impero che avevano a lungo dominato la storia.Inizialmente legato a Klimt, lo stile drammatico e grafico di Schiele è indirizzato verso la ricerca dei lacerati contrasti dell'esistenza, riscontrabile nei tratti duri e drammatici dei suoi disegni. Le sue figure stupefatte e impaurite sono circondate da uno spazio vuoto, colmate dai dubbi e dalle inquietudini.
Nel 1915 Schiele venne arruolato nell'esercito e poco prima di partire, sposò Edith Harms, nonostante non fosse stato mandato al fronte, l'artista penò molto la vita di caserma, almeno fino al 1917, quando fu trasferito all'Imperial Regio Instituto per i Consumi di Vienna. Lì Schiele rimase fino al 1918 dedicandosi all'organizzazione di mostre ed entrando in contatto con vari mercanti d'arte. Nel 1918 fu mandato a Museo Militare di Vienna dove dipinse le sue ultime opere "La famiglia" e "Edith, la moglie dell'artista".
Egon Schiele morì a Vienna nel 1918, tre giorni dopo la scomparsa della moglie incinta, per un'epidemia d'influenza spagnola.
Se volete avere maggiori informazioni sulla mostra potete controllare sul sito http://www.museoman.it/
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3 commenti:
Ciao Ele!Bello Schiele!!! sei gia andata a vedere la mostra???ti invidio un pò :( visto che si parla di Lui....c'è un gruppo che gli ha dedicato un'intero cd lo sono i Rachel's e il cd si chiama per l'appunto "music for Egon Schiele" nn è facile trovarli visto che nn sono affatto commerciali,ma io ho questo cd quindi... basta uno squillo....
ciao ciao a presto
Ciao Ele!Bello Schiele!!! sei gia andata a vedere la mostra???ti invidio un pò :( visto che si parla di Lui....c'è un gruppo che gli ha dedicato un'intero cd lo sono i Rachel's e il cd si chiama per l'appunto "music for Egon Schiele" nn è facile trovarli visto che nn sono affatto commerciali,ma io ho questo cd quindi... basta uno squillo....
ciao ciao a presto
CIAO FRANCI!!!!!Non conosco questo gruppo...la mostra ancora non l'ho vista ma devo andare nel periodo in cui fanno Cortes Apertas..sai com'è mettiamo l'utile al dilettevole ;-P
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